Partenza: Crans-Montana

Il nome risonante è senza dubbio quello di una delle grandi località di villeggiatura. A quasi 1.500 metri sul livello del mare, la comunità montana del Vallese è più che all’altezza del proprio nome: provenendo da Sion o da Sierre, si superano ben 1.000 metri di dislivello in poco meno di 13 chilometri e si approda infine nel sofisticato centro del paese, dove l’Hotel LeCrans (1) a cinque stelle se ne sta arroccato su una collina circondata da boschi e montagne. È il punto di partenza ideale per un viaggio alla scoperta della Svizzera occidentale.

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Tappa 1: Crans-Montana – Gruyère – Saint-Légier

Da Crans-Montana l’itinerario conduce dapprima in discesa. Lungo il percorso sinuoso che scende verso la città di Sierre e fu teatro di spettacolari corse alpine negli anni Sessanta, pneumatici e freni si riscaldano a dovere prima di imboccare finalmente la A9 e attraversare il confine con il Cantone di Vaud. Ad Aigle lasciamo l’autostrada e seguiamo la strada principale 11. Questa strada tortuosa, in parte fiancheggiata da muri di pietre e boschi, attraversa un dolce paesaggio collinare – e sfida l’uomo e la macchina con il suo tracciato variegato. Ancora una volta attraversiamo un confine cantonale, questa volta verso Friburgo, dove facciamo una prima sosta che dovrebbe essere ben familiare agli amanti del formaggio: l’imponente Château de Gruyères (2) con il pittoresco centro storico sottostante. Qui non solo si ha l’opportunità di acquistare il vero formaggio Gruyère, caffè e ristoranti invitano anche a fare una pausa o un pranzo. Anche il Museo HR Giger, con le sue stravaganti opere d’arte, offre la possibilità di viaggiare in un altro mondo fantastico.

Proseguiamo quindi in direzione di Bulle, dove ci immettiamo per qualche chilometro sulla A12, per poi lasciarla nuovamente a Châtel-Saint-Denis. Dopo pochi minuti di guida, raggiungiamo l’Auberge de la Veveyese a Saint-Légier (3). Qui lo chef stellato David Tarnowski offre delizie culinarie di altissimo livello, influenzate dalle sue origini francesi, dal suo amore per la Svizzera e dalla sua passione per la cucina mediterranea. Chi si ferma qui deve mettere in programma un tempo sufficiente!

Tappa 2: Saint-Légier – Lago di Joux – Col du Marchairuz

Prima di passare ai punti salienti del percorso, dopo le scoperte stimolanti della mattinata, imbocchiamo nuovamente l’autostrada A9 con la nostra vettura sportiva. L’uscita 13 (Chexbres) ci porta praticamente nel centro della cultura vinicola vodese, lungo il lago Lemàno. Le vigne, apparentemente infinite e piantate con cura sopra Bourg-en-Lavaux, non solo offrono uno sfondo perfetto per una sosta fotografica (4), ma sono anche la culla di famosi vini bianchi – che portiamo via con noi per una successiva degustazione. Il tragitto che ci attende richiede concentrazione, ma in cambio siamo compensati da curve incantevoli e panorami mozzafiato.

Per circa 45 chilometri seguiamo nuovamente la A9, prima di passare alla strada principale 9 appena prima del confine francese e raggiungere finalmente il lago di Joux attraverso un’agevole strada extraurbana. Il lago si sviluppa parallelo al confine con la Francia e, con le sue idilliche penisole, le brulle spiagge di pietra e le aspre pareti rocciose, ci ispira a scattare delle foto prima di dedicarci esclusivamente al piacere di guida. A Le Brassus – sede natia della nobile manifattura di orologi Audemars Piguet – imbocchiamo la Route de Marchairuz. Il percorso fino alla cima del passo – dove l’Hôtel du Marchairuz (5) invita a fermarsi per un caffè – sembra ancora poco spettacolare.

Tappa 3: Col de Marchairuz – Ginevra

La situazione cambia però radicalmente durante la discesa attraverso il Parco naturale Jura vaudois verso il lago di Ginevra. Abeti imponenti, rustici muri di pietre e un tracciato stradale impegnativo fanno decisamente divertire al volante.

Attraverso una serie di tornanti, il percorso conduce infine all’autostrada A1, sulla quale si arriva a Ginevra guardando il lago Lemàno. La vivace città cosmopolita non solo offre una vasta gamma di ristoranti, bar e hotel, ma anche un punto di sosta adeguato come la famosa fontana d’acqua, il Jet d’eau (6), per la degna conclusione di questo viaggio.

Info

Partenza: Crans-Montana
Destinazione: Ginevra
Tempo di percorrenza: 5 ore e 30 minuti
Distanza: 341 km
Mappa del percorso: Link

Punti di sosta:

(1) LeCrans Hotel & Spa
Chemin du Mont-Blanc 1
CP – 179, Plans-Mayens
3963 Crans-Montana
https://www.lecrans.com
https://goo.gl/maps/WviTWmysXQNpc8xv8

(2) Château de Gruyères
Rue du Château 8
1663 Gruyères
https://www.chateau-gruyeres.ch
https://goo.gl/maps/prDcChGsKCaTWG6m8

(3) Auberge de la Veveyse
Route de Châtel-Saint-Denis 212
1806 Saint-Légier
https://www.auberge-de-la-veveyse.ch/
https://goo.gl/maps/CxvndncgNQy9fGBGA

(4) Sosta fotografica Riex
Route de la Corniche 25/15
1097 Riex
https://goo.gl/maps/o3FM18NZoWRXWyMz6

(5) Hôtel du Marchairuz
1348 Le Brassus
http://www.hotel-marchairuz.ch/
https://goo.gl/maps/mQKdzWKXSu49pDnd6

(6) Sosta fotografica Jet d’eau
Quai Gustave-Ador
1207 Genève
https://goo.gl/maps/7P9xaW3PatrkLu8dA

 

 

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Consumption data

Macan GTS

WLTP*
  • 11,7 – 11,3 l/100 km
  • 265 – 255 g/km

Macan GTS

Consumo di carburante / Emissioni
consumo carburante combinato (WLTP) 11,7 – 11,3 l/100 km
emissioni CO₂ combinato (WLTP) 265 – 255 g/km
Classe di efficienza: G

Taycan Turbo S Cross Turismo

WLTP*
  • 0 g/km
  • 24,0 – 22,5 kWh/100 km
  • 428 – 458 km

Taycan Turbo S Cross Turismo

Consumo di carburante / Emissioni
emissioni CO₂ combinato (WLTP) 0 g/km
consumo elettrico combinato (WLTP) 24,0 – 22,5 kWh/100 km
Gamma elettrica combinata (WLTP) 428 – 458 km
Gamma elettrica in aree urbane (WLTP) 519 – 561 km
Classe di efficienza: C