Il marchio Porsche è sinonimo di realizzazione dei sogni e con questo progetto intende contribuire a far sì che le persone con disabilità realizzino il proprio sogno di compiere escursioni e quindi di spostarsi in modo autonomo.
Sperimentare la natura svizzera compiendo un’escursione non è possibile a tutti. I sentieri escursionistici sono raramente privi di barriere architettoniche e sono inoltre impraticabili per i non vedenti o gli ipovedenti. Per rendere superabili ostacoli come specchi d’acqua, recinti per il bestiame, barriere e gradini e rendere così possibile a tutti l’escursionismo, Porsche si sta impegnando in Svizzera a lungo termine, sia finanziariamente sia trasferendo conoscenze dal settore automotive. I progetti includono, tra l’altro, la creazione di nuovi percorsi privi di barriere, la creazione di esperienze per persone con e senza disabilità, la riunione di tandem partner per organizzare escursioni in comune, l’ottimizzazione di una sedia a rotelle da trekking elettrica e la promozione dell’apprendimento reciproco per stimolare la consapevolezza. Inoltre, saranno resi accessibili ulteriori percorsi escursionistici per non vedenti e ipovedenti tramite guida vocale e dati GPS mediante un’app.
Barbara Frenkel, Presidente della divisione Approvvigionamento di Porsche AG e responsabile, tra l’altro, per la strategia di sostenibilità, afferma: «L’impegno sociale è stabilmente una parte integrante della nostra strategia di sostenibilità insieme a criteri ecologici ed economici. Porsche si considera un partner della società. Il senso della mobilità sono la libertà e l’indipendenza. Questo noi vogliamo che sia reso possibile anche alle persone per le quali le barriere non sono facili da superare».
Michael Glinski, CEO di Porsche Schweiz AG, aggiunge: «Con questo progetto sociale a lungo termine vogliamo creare un valore aggiunto e sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi quotidiani delle persone con disabilità nella società. Non si tratta di un sostegno puramente finanziario, ma di un progetto comune, in cui confluiscono anche le conoscenze e il supporto attivo di Porsche. Inoltre, il nostro impegno incoraggia i nostri dipendenti a proporsi come tandem partner volontari per le escursioni o a dare una mano per la realizzazione dei sentieri».
«In Svizzera vivono 1,8 milioni di persone con disabilità. Ciò significa che uno su cinque ha difficoltà nella vita quotidiana», spiega Laurent Duvanel, presidente di Procap Schweiz. «Dal nostro punto di vista, in Svizzera è necessario un impegno ancora maggiore per l’accessibilità senza barriere. Per questo siamo molto contenti della collaborazione con Porsche e soprattutto del fatto che Porsche non ci sostenga solo finanziariamente, ma anche con il proprio know-how. Un ottimo esempio in proposito è il sostegno di Porsche a progetti universitari come quello di una sedia a rotelle da trekking a propulsione elettrica, nella cui realizzazione sta confluendo l’esperienza dell’azienda nei settori dell’elettromobilità e delle strutture leggere».
Procap è già attiva nel campo dell’escursionismo senza barriere e, in collaborazione con SchweizMobil e sponsor locali, ha creato finora in Svizzera 78 percorsi escursionistici privi di barriere e accessibili sia a persone con disabilità motorie sia a persone non vedenti e ipovedenti. Le descrizioni dettagliate di questi percorsi senza barriere sono disponibili sul sito www.schweizmobil.ch.