Il vincitore resta lo stesso, Larry Ten Voorde, ma è spettacolo anche nella gara 2 che domenica a Imola ha completato un vibrante secondo round della Porsche Carrera Cup Italia 2024. Vincitore dalla pole position anche sabato in gara 1, c’è l’impronta del campione in carica e alfiere di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine sul weekend vissuto sul circuito del Santerno, ma l’olandese non è stato l’unico protagonista d’autore nell’appuntamento del monomarca tricolore, tornato in azione con 33 Porsche 911 GT3 Cup al via ed entrato ormai nel vivo della stagione. Ed è un’annata sempre più di respiro internazionale, tanto che, replicando il podio di sabato, in gara 2 alle spalle del capoclassifica si sono di nuovo piazzati Keagan Masters (Team Q8 Hi Perform) e Marvin Klein (Target Competition – Centro Porsche Bolzano), che ora rimandano la sfida per la rivincita alla prossima tappa, in calendario il 13-14 luglio al Mugello Circuit.
Scattato dalla pole position anche in gara 2, a Imola Ten Voorde non ha esitato al via ma al suo fianco Masters è stato un filmine ed è riuscito ad affiancarlo, senza però completare il sorpasso. Il campione in carica è quindi transitato in testa al Tamburello e si è involato verso il secondo successo del weekend, allungando in classifica generale grazie a una gestione gara priva di sbavature e impreziosita dal giro più veloce (l'11esimo, in 1'44\"173) e dalla perfetta ripartenza dalla safety car impiegata nella seconda parte di gara dopo che Oliver Gray è rimasto nella ghiaia della Rivazza 1 in conseguenza di un contatto con Simone Iaquinta (poi penalizzato). Ten Voorde è così stato raggiunto soltanto sul podio da Masters e Klein. ll sudafricano portacolori Q8 Hi Perform e il bi-campione francese di Target Competition hanno dato spettacolo nella lotta per il secondo posto: esaltante il sorpasso e contro-sorpasso tra Piratella e Acque Minerali che li ha visti protagonisti. Un momento topico nel quale Masters è riuscito a mantenere una piazza d'onore comunque preziosa in ottica campionato.
Dietro a Klein, terzo, con una gara ad alta competitività è risalito il compagno di squadra e rivelazione Janne Stiak. Il giovanissimo alfiere di Target Competition – Centro Porsche Trento, 17 anni compiuti a marzo, scattava sesto al via ma in un giro ha prima superato Aldo Festante (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) e poi attaccato Diego Bertonelli (The Driving Experiences – Centri Porsche di Roma), sopravanzandolo al Tamburello. Stiak ha poi mantenuto il quarto posto fino al traguardo, sul quale è stato il migliore fra i giovani dello Scholarship Programme, mentre Bertonelli ha agguantato quella top-5 che in gara 1 gli era stata negata da una penalità. Sesto ha concluso Festante, mentre il compagno di squadra Francesco Braschi (Centro Porsche Verona), primo sabato fra i Rookie, stavolta scattava da centro gruppo e ha dovuto accontentarsi di un 12esimo posto in rimonta. A classificarsi davanti a tutti proprio nella nuova classifica Rookie è stato Lirim Zendeli. Il 24enne pilota tedesco di Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo ha tagliato il traguardo in settima posizione, precedendo il campione 2021 Alberto Cerqui, ottavo con BeDriver – Centro Porsche Piacenza. La top-10 è stata completata da altri due talenti in erba dello Scholarship Programme, con un pimpante Daniel Gregor (The Driving Experiences – Centro Porsche Parma) nono e Pietro Armanni (Prima Ghinzani – Centro Porsche Firenze) decimo. Solo 11esimo, invece, Gianmarco Quaresmini. Il bi-campione di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia era in realtà in lotta con Cerqui per l'ottava posizione, ma nel corso della gara è stato penalizzato di 5 secondi per abuso di track limits ed è stato retrocesso appena tagliato il traguardo. Tornando ai giovanissimi, invece, da sottolineare i primi punti di Flavio Olivieri, a 17 anni compiuti da meno di un mese. Il pilota romano di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania ha resistito bene nelle varie bagarre della corsa e ha tagliato il traguardo in 13esima posizione.
Il 17esimo posto assoluto è invece valso ad Alex De Giacomi il primo successo stagionale in Michelin Cup. Il gentleman driver bresciano di Tsunami RT – Centro Porsche Latina è il quarto vinciutore diverso della categoria nella quattro gare finora disputate in stagione. Sul podio De Giacomi ha preceduto Gianluca Giorgi, secondo come in gara 1 con BeDriver – Centro Porsche Piacenza, e il campione in carica Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Varese), terzo dopo il ritiro di ieri. Il suo compagno di squadra e vincitore di gara 1 Paolo Gnemmi, invece, ha concluso quarto in una top.5 completata da Francesco Maria Fenici (Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma), che resta in vetta a una classifica sempre più corta che vede Giorgi inseguirlo a un punto e tutti i protagonisti della Michelin Cup in piena corsa per il titolo.
Le classifiche dopo Imola
Assoluta: 1. Ten Voorde 106 punti; 2. Masters 86; 3. Braschi 49; 4. Zendeli 46; 5. Klein 43; 6. Cerqui 37; 7. Stiak e Festante 36; 9. Bertonelli 31; 10. Quaresmini 24.
Rookie: 1. Braschi 49 punti; 2. Zendeli 46; 3. Gregor 16; 4. Olivieri 3; 5. Pujatti 2.
Michelin Cup: 1. Fenici 39 punti; 2. Giorgi 38; 3. Gnemmi 37; 4. Pastorelli 35; 5. De Giacomi 27.
Team: 1. Enrico Fulgenzi Racing 113 punti; 2. Dinamic Motorsport 101; 3. Target Competition 93; 4. BeDriver 63; 5. The Driving Experiences 59.