Nei giorni in cui si celebra il 75° anniversario di Porsche, la Carrera Cup Italia è tornata in pista all’Autodromo di Vallelunga per il secondo round stagionale, che si è aperto con una rocambolesca gara 1, caratterizzata da tre safety car e l’arrivo della pioggia e firmata dal successo di Simone Iaquinta. Scattato dalla prima fila, il pilota di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano ha preceduto sul podio i due alfieri Dinamic Motorsport Giorgio Amati (Centro Porsche Verona) e Gianmarco Quaresmini (Centro Porsche Brescia), che si sono avvantaggiati della penalità di 10 secondi inflitta a Matteo Malucelli, autore della pole position in 1’34”163, nuovo record a Vallelunga per quanto riguarda le attuali 911 GT3 Cup, ma poi incappato in una partenza anticipata che all’alfiere del Team Malucelli – Centro Porsche Pesaro è costato il secondo posto con il quale aveva concluso al traguardo, rimanendo fuori dalla zona punti. La possibilità di rifarsi per il pilota forlivese arriverà in gara 2, che scatterà alle 12.10 con Quaresmini in pole, lo stesso Malucelli al suo fianco e diretta tv su Sky Sport Arena, Cielo (26 del digitale terrestre) e via web su www.carreracupitalia.it.
Oltre alla partenza anticipata di Malucelli, al via si sono registrati gli immediati ritiri di Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), rimasto fermo sulla quinta casella della griglia, e degli sfortunati Jorge Lorenzo, pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform che non è riuscito a schivare la 911 GT3 Cup di Caglioni, ed Eric Brigliadori, che all'esordio nel monomarca con Ghinzani Arco Motorsport – Centro Porsche Firenze si è anche lui dovuto fermare con l'auto danneggiata. La prima safety car è quindi intervenuta immediatamente a ricompattare il gruppo, mentre Malucelli, Iaquinta, Quaresmini e Amati dettavano il passo. Alla ripartenza del sesto giro arriva la comunicazione della penalità inflitta al leader della corsa, mentre Amati passa terzo sopravanzando Quaresmini che a sua volta aveva cercato di superare Iaquinta. Tempo un giro ed è di nuovo safety car per permettere di recuperare la vettura di Max Montagnese fuoripista alla Curva del Semaforo. Al giro 10 la gara cambia di nuovo alla nuova ripartenza quando Iaquinta, già virtualmente primo, attacca Malucelli e in uscita della Curva della Trincea guadagna la leadership anche in pista. Nel frattempo la pioggia inizia a intensificarsi, di fatto costringendo la direzione gara a impiegare la terza safety car di giornata e dopo un paio di tornate a esporre la bandiera rossa che sancisce la fine della corsa con un paio di minuti d’anticipo. Alle spalle di Iaquinta, Amati e Quaresmini, un altro alfiere Dinamic Motorsport, Aldo Festante (Centro Porsche Bologna), ha concluso al quarto posto ottenendo il miglior risultato stagionale, così come è riuscito a segnare anche il pilota cinese Kang Ling, che rimonta fino alla top-5 con Ombra Racing - Centro Porsche Padova.
Nelle sfide per la supremazia in Michelin Cup, la sfida tra piloti di casa ha premiato Alberto De Amicis, che ha centrato il terzo successo consecutivo in stagione con Ebimotors – Centro Porsche Varese. Il pilota di Guidonia ha preceduto un pimpante Francesco Maria Fenici, secondo e tornato sul podio al volante della 911 GT3 Cup di AB Racing. In lizza per il titolo, prezioso è il terzo posto in rimonta di Alex De Giacomi con Tsunami RT – Centro Porsche Latina, mentre la top-5 di categoria è stata completata da Paolo Gnemmi (Ebimotors) e Livio Selva (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano).