Carrera Cup Italia 2015: Agostini e Ledogar, gran bella sfida

Due giovani dello Scholarship Programme hanno vinto una gara per uno a Monza nel primo appuntamento stagionale che ha visto venti piloti al via, promettendo una bella sfida in pista al di là dei reclami. Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Verona) torna a dominare in Michelin Cup. Prossimo appuntamento a Imola il 27/28 giugno

La Carrera Cup Italia 2015 è partita da Monza all’insegna dei giovani: le prime due gare della stagione hanno portato alla ribalta due vincitori Under 26 e in entrambe le corse nel ‟tempio della velocità” sei degli otto talenti dello Scholarship Programme di Porsche Italia sono entrati nella top ten delle classifiche. Nella lotta al vertice si delinea una bellissima sfida fra Côme Ledogar (Tsunami RT) e Riccardo Agostini (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova).
Il 24enne di Annecy, Campione in carica della Carrera Cup France ha scelto il monomarca tricolore proprio per partecipare al piano di formazione dei giovani piloti che ha portato Matteo Cairoli, Campione 2014, ad essere selezionato da Porsche AG nella Mobil 1 Supercup. Ledogar si può anche considerare un po’ il punto di riferimento per capire qual è il livello del monomarca tricolore che ha schierato venti 911 GT3 Cup al via di un Campionato che si è molto rinnovato (dieci piloti debuttanti su venti iscritti). Attualmente il transalpino è il migliore rookie della serie internazionale Porsche e lo sfidante Riccardo Agostini si è subito rivelato alla pari del francese, promettendo una stagione, che proporrà altri sei appuntamenti, ricca di spettacolo. Al di là delle decisioni dei commissari sportivi che hanno invertito l’ordine di arrivo dei due Round (la classifica di Gara 2 è sub judice per un appello annunciato dall’Antonelli Motorsport - Centro Porsche Padova), è emerso un grande equilibrio fra il veneto di 21 anni e il francese, che è testimoniato anche dalla classifica assoluta: i duellanti si dividono la testa della graduatoria in perfetta parità con 32 punti, lasciando gli esperti Gian Luca Giraudi (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) e Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Verona) già a venti lunghezze con 12 punti. Il torinese, dopo il brillante terzo posto di Gara 1, ha pagato a caro prezzo il ritiro nelle prime battute di Gara 2, altrimenti sarebbe stato l’unico in grado di reggere il passo dei due giovani piloti, mentre l’abruzzese deve decidere se vuole ambire alle posizioni di prestigio della classifica assoluta, oppure puntare a rivincere la Michelin Cup, la classe riservata ai gentleman driver, visto che ha già collezionato due successi a Monza.

Fra i personaggi di spicco emerge Enrico Fulgenzi, pilota e team manager dell’Heaven Motorsport – Centro Porsche Latina: il Campione 2013 della Carrera Cup Italia ha avuto difficoltà in qualifica e in Gara 1 per l’instabilità della sua 911 GT3 Cup in frenata, sabato è finito rovinosamente addosso a Da Sheng Zhang (LEM Racing – Centri Porsche di Milano), il cinese giunto in Italia dalla serie asiatica che stava maturando un piazzamento a ridosso dei primi. A seguito del ritiro il marchigiano è scattato ultimo in Gara 2 e si è prodotto in una spettacolare rimonta che lo ha portato a salire sul podio domenica. Fra i piloti di esperienza è mancato nelle posizioni di vertice Oleksandr Gaidai, scattato in pole position di Gara 2 per l’inversione della griglia dei primi sei della corsa del sabato: l’ucraino ha rotto lo splitter anteriore e si è reso protagonista di alcuni tagli di chicane per i quali è stato privato del giro più veloce in gara. Gli resta la grande consolazione della prima vittoria dello Tsunami RT nella Carrera Cup Italia grazie a Côme Ledogar.

Fra gli altri giovani cerca un posto al sole Mattia Drudi (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Bologna): il romagnolo, che con i suoi 16 anni è il più giovane partecipante nella storia della Carrera Cup Italia, solo in Gara 2 ha trovato il passo per mettere in mostra la sua velocità naturale, dopo la sostituzione del motore decisa dalla squadra. Una gomma spiattellata sul liquido trovato in pista gli ha negato il primo podio, ma il ragazzo sembra avere la stoffa per guardare in alto. A Stefano Colombo (LEM Racing – Centri Porsche di Milano) va la palma della sfortuna: ‟La centralina della vettura di un’altra gara che è finita in pista mi ha bucato prima il radiatore dell’acqua e poi una gomma. Semplicemente incredibile!”.

Positiva la prima uscita di Andrea Fontana (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma), un altro Under 26 di belle speranze quarto in Gara 1, mentre il giapponese Kasai (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) sperava di migliorare il 9. posto del sabato in Gara 2 ma non è riuscito nemmeno a partire per un guaio al selettore delle marce. Aku Pellinen (LEM Racing – Centri Porsche di Milano) sta prendendo le misure al Campionato: il finlandese arriva dalle gare turismo e ha bisogno di un po’ di adattamento alla maggiore potenza.

In Michelin Cup Alberto De Amicis (Ebimotors – Centro Porsche Verona) ha fatto il vuoto in una classe ben assortita che vede altri sette gentleman driver in lizza, mentre hanno raccolto meno del previsto Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena) e Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova): il Campione di classe 2014 ha colto un terzo posto in Gara 1 e identico piazzamento è andato al romano la domenica dopo una rimonta dal fondo della griglia, ma entrambi sono rimasti coinvolti in toccate e contatti. A beneficiarne è stato Niccolò Mercatali (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Mantova) due volte secondo dietro a De Amicis: il toscano diventa lo sfidante numero uno pur essendo un debuttante con la 911 GT3 Cup. Buono l’approccio di Sergio Negroni (Antonelli Motorsport - Centro Porsche Padova), mentre Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) e Pietro Negra (Ebimotors – Centro Porsche Como) sperano di rifarsi subito nel prossimo appuntamento di Imola. Hans-Peter Koller (TAM-Racing) ha dato spettacolo nell’uscita che ha richiesto la safety car in Gara 2, mentre ‟Walter Ben” (LEM Racing) è l’inossidabile decano del gruppo.
Il prossimo appuntamento sarà in programma a Imola il 27 e 28 giugno. Gli appassionati che vorranno rivivere gli emozionanti Round 1 e 2 potranno gustarsi il video on demand su YouTube accedendo a Porsche Carrera Cup Italia Channel. Gli highlights delle gare si possono vedere con l'applicazione i-Pad di Autosprint e sul sito di Eurosport (https://it.eurosport.yahoo.com), mentre per analisi, commenti e retroscena collegatevi al Pit Live su www.omnicorse.it. Su Twitter l’account è @CarreraCupItaly e l’hashtag per seguirci è #venividivici.


Le classifiche
Assoluta: 1. Ledogar e Agostini punti 32; 3. Giraudi e De Amicis 12; 5. Fontana 10; 6. Gaidai e Fulgenzi 8; 8. Drudi 6; 9. Colombo e Pellinen 4; 11. Zhang 3; 12. Kasai 2; 13. Mercatali 1.

Michelin Cup: 1. De Amicis punti 20; 2. Mercatali 12; 3. De Giacomi e Negroni 5; 5. Proietti 4; 6. Cassarà e Negra 3.

Team: 1. Tsunami RT e Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova 30; 3. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino e Ebimotors – Centri Porsche Como e Verona 12; 5. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma 10; 6. Heaven Motorsport – Centro Porsche Latina 8; 7. LEM Racing – Centri Porsche di Milano e Dinamic Motorsport – Centri Porsche Bologna, Mantova e Modena 7.

Le statistiche
Vittorie: Agostini e Ledogar 1
Pole Position: Ledogar 1
Giri più veloci: Agostini

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