Il 18enne di Satteln ha spazzato ogni dubbio circa le sue ambizioni per il titolo con due pole position, due giri più veloci in gara e due vittorie dopo gare sempre in testa. Con un vantaggio di quasi un minuto, Fach si è pure aggiudicato magistralmente la gara conclusiva di due ore in notturna sul circuito in riva all’Adriatico. Nel raggruppamento GT4 Clubsport, Laurent Misbach si è assicurato con due gare molto combattute il titolo nella classe 10 per 718 Cayman GT4 Clubsport con pacchetto Manthey Racing. Nelle macchine sportive a motore centrale senza pacchetto MR, Patrick Schetty ha centrato due primi posti ed ha quindi festeggiato anche lui la conquista del titolo. Jörg Dreisow ha vinto la prima gara della categoria GT Open con una 911 GT3 R, mentre nella seconda gara ha avuto il sopravvento Tazio Pieri con una 911 GT3 Cup. Infine, nella Porsche Drivers Competition Nicolas Garski ha completato la stagione con un record impeccabile: ha vinto anche la sesta gara su sei della competizione di regolarità.
Porsche Sprint Challenge Suisse: GT3 Cup
Il vecchio campione è anche quello nuovo: Alexander Fach ha realizzato il suo proposito di difendere il titolo a Misano con altre due splendide prestazioni. Sulla pista di 4,226 chilometri, il pilota 18enne è partito dalla pole position in entrambe le gare della GT3 Cup, stabilendo ogni volta il giro più veloce in gara, e non si è mai lasciato strappare la posizione di testa. Una menzione speciale va a Luca Pastorelli, secondo al traguardo di entrambe le gare, che ha potuto già guidare la nuova 911 GT3 Cup. Questa si basa sulla 992, l’attuale generazione 911, e sviluppa con 375 kW (510 CV) una potenza nettamente maggiore rispetto al modello precedente da 357 kW (485 CV), presentando un netto vantaggio competitivo, tra le altre cose anche per l’aerodinamica più efficiente.
Nella prima gara è stata emozionante la lotta per il terzo posto, dove Gregor Burkard è prevalso di poco su Dominik Fischli e Alexander Schwarzer. Nella seconda gara della GT3 Cup, Fischli – che come Fach ha goduto della sponsorizzazione per giovani piloti offerta dal Porsche Motorsport Club Suisse e da Porsche Schweiz AG – è riuscito a migliorarsi passando dal quarto al terzo posto. Il 25enne ha mantenuto la posizione fino al traguardo su Burkard e Schwarzer, mentre Peter Hegglin si è inserito ancora una volta al sesto posto in classifica. A causa di un incidente in pista i partecipanti hanno completato gli ultimi due giri dietro la safety-car.
«Che weekend fantastico – devo ancora elaborare tutto quel che è successo», ha gioito Alexander Fach. «Concludere la stagione con una doppia vittoria, è davvero bello!»
Porsche Sprint Challenge Suisse: GT4 Clubsport
Laurent Misbach ce l’ha fatta: il vicecampione dello scorso anno nella classe 10 della categoria GT4 Clubsport si è assicurato il titolo con le sue vittorie nelle gare sprint numero sei e sette della stagione in corso. Questi successi non erano affatto scontati. Nella prima gara di Misano ha dovuto farsi strada dalla quarta posizione di partenza ed è riuscito a strappare la testa della corsa a Thomas Herbst solo al dodicesimo giro dei 15 previsti. Herbst si è classificato secondo davanti al pilota di casa Giuseppe Ghezzi e ad Alexandre Mottet. Nella seconda gara, Misbach è risultato vittorioso dopo una corsa sempre in testa, incalzato però pericolosamente alle spalle da Francesco Fenici. Il campione del 2020 aveva rilevato da Valerio Presezzi la Porsche 718 Cayman GT4 Clubsport MR da 313 kW (425 CV), partendo dall’undicesima posizione in griglia. Dopo una forte rimonta, è riuscito a prendere la seconda posizione al dodicesimo giro e ad accorciare il proprio ritardo da Misbach fino a 842 millesimi – ma gli è mancato il tempo sufficiente per il sorpasso. Il terzo posto in questa classe è andato a Thomas Herbst davanti a Giuseppe Ghezzi e Paolo Gnemmi.
Nella classe 11 per Porsche 718 GT4 Clubsport senza pacchetto MR, Patrick Schetty si è concesso un weekend finale perfetto. Nella prima gara ha guidato in testa dalla pole position fino alla vittoria. Dietro di lui, Renzo Kressig, partito come quarto di questa categoria, è riuscito a mettersi alle spalle prima Andreas Greiling e all’ultimo giro anche Thomas Brauch. Così si sono rimescolate le carte per una seconda gara emozionante. Schetty ha preso di nuovo il comando nella sua classe. Kressig si è messo all’inseguimento, ma al dodicesimo giro ha dovuto lasciar passare la Cayman MR di Alexandre Mottet e poco dopo ha ceduto la sua posizione di classe alla rimonta di Jens Richter. Dopo la partenza, il pilota tedesco si trovava ancora nella 16esima posizione assoluta, prima di condurre una caccia furiosa al secondo gradino del podio nella classe 11. Quarto e quinto posto sono andati a Thomas Brauch e Thomas Bucher.
Nella classe 12, riservata alle Porsche Cayman GT4 della generazione precedente 981, si è imposto nella gara numero uno Antonio Garzon davanti a Pierre Melin. La seconda gara è stata vinta da Massimo Salamanca sulla medesima vettura a motore centrale davanti ad Arnaud Guilland.
«In qualifica abbiamo messo gomme slick invece di gomme da pioggia sulla pista bagnata, quindi la pole position è andata a Thomas Herbst, che ha fatto un gran tempo sul giro», ha spiegato Laurent Misbach. «Nella prima gara sono riuscito a risalire dal quarto al terzo posto già alla prima curva e poco dopo a togliere la seconda posizione a Giuseppe Ghezzi. Tre giri prima della fine ho potuto superare anche Thomas Herbst al termine di un duello molto corretto. Sulla seconda gara non c’è molto da dire: sono partito dalla pole e ho difeso la testa della corsa fino alla bandiera a scacchi.»
Gara notturna endurance di due ore
Pur senza poter più influenzare i risultati finali del campionato, i partecipanti della Porsche Sports Cup Suisse hanno nuovamente apprezzato la tradizionale gara notturna a Misano come evento culminante della stagione. Quest’anno, i partenti della GT3 Cup hanno mantenuto la loro supremazia e alla fine il vincitore è stato quasi naturalmente Alexander Fach – soprattutto perché il giovane pilota non si è trovato al volante della sua vettura abituale, bensì della nuova 911 GT3 Cup. Al traguardo, il suo vantaggio sui secondi in classifica Alexander Schwarzer e Dominik Farnbacher sulla vettura di Porsche Racing Experience by Manthey è stato di quasi un minuto pieno. La coppia Jan Klingelnberg/Dino Zamparelli della categoria GT Open è risultata prima nella propria classe con una 911 GT3 Cup. Miglior classificata tra le vetture 718 Cayman GT4 è stata quella guidata dal trio di piloti formato da Sadamoto Takahashi, Alessandro Baccani e Simone Iaquinta. Jörg Dreisow e Manuel Lauck erano partiti dalla pole position con la loro 911 GT3 R, ma hanno dovuto abbandonare la gara già al primo giro.
Porsche Drivers Competition Suisse (PDC)
Dopo il sesto appuntamento della Porsche Drivers Competition Suisse, Nicolas Garski può vantare una stagione impeccabile: è riuscito ad aggiudicarsi pure la finale di Misano, prevalendo in modo netto e rimanendo pertanto imbattuto – raramente un campione della competizione di regolarità ha meritato il titolo come questo pilota su Porsche 911 GT3. Al Misano World Circuit Marco Simoncelli ha riportato solo 1,53 secondi totali di differenza rispetto al suo tempo medio. Peter Gafner non ha potuto far nulla per opporsi. Il campione uscente si è dovuto accontentare ancora una volta del secondo posto due con uno scostamento di 2,52 secondi. Franco Castellazzi, Marius Hutmacher e Robert Schwaller hanno terminato nell’ordine dalla terza alla quinta posizione.
«Con la riuscita difesa del titolo da parte di Alexander Fach abbiamo dimostrato che il nostro programma di sponsorizzazione per giovani piloti funziona al meglio. Sono davvero curioso di vedere dove lo porterà la sua futura carriera nel motorsport», ha dichiarato Richard Feller, responsabile della Porsche Sports Cup Suisse. «Nella stagione 2021, la Porsche Sports Cup Suisse ha dimostrato ancora una volta che la combinazione di giovani talenti e gentleman driver esperti è un mix di successo. Per il prossimo anno speriamo di lasciarci finalmente alle spalle le restrizioni della pandemia, in modo da proseguire con slancio la nostra competizione con partecipanti sia nuovi che affermati.»
Info
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