Esordio da favola per Marvin Klein nella Porsche Carrera Cup Italia a Imola, dove è in corso l’ultimo, decisivo round del monomarca tricolore con ben 37 protagonisti in azione sulle rispettive 911 GT3 Cup. Schierato per la prima volta da Target Competition – Centro Porsche Bolzano, nel sabato del circuito del Santerno il già due volte campione della Carrera Cup France ha immediatamente centrato la prima vittoria ‟italiana” personale e per il team, impreziosita dalla pole position (ottenuta con l’ottimo crono di 1’43”062) e dal giro più veloce. Un hat-trick davvero convincente quello di Klein a fronte di una concorrenza ultra-competitiva e ulteriormente motivata dalla rincorsa ai titoli in palio. Il titolo di campione 2023 sarà decretato al termine dell’ultima corsa della stagione, cioè gara 2 di Imola, in programma domenica con start alle 13.00 e diretta tv su Sky Sport Max e in chiaro su Cielo e live streaming su Carrera Cup Italia . Il favorito resta Larry Ten Voorde, l’asso olandese di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine che grazie al secondo posto ottenuto dietro a Klein in gara 1 ha ulteriormente aumentato il vantaggio costruito in stagione su Gianmarco Quaresmini.
Da par suo, il campione in carica è rimasto in lizza per la corona assoluta grazie al terzo posto ottenuto nella prima gara del weekend, che ha visto i primi tre concludere nell’esatto ordine della griglia di partenza. Il podio del pilota del Centro Porsche Brescia sancisce il titolo Team conquistato da Dinamic Motorsport, che ha aggiunto anche i punti ottenuti dal giovane riminese Giorgio Amati (Centro Porsche Verona), settimo al traguardo. Per la squadra emiliana diretta da Maurizio Lusuardi si tratta del quinto alloro a squadre in Carrera Cup Italia dopo quelli del 2016, 2017, 2019 e 2021. Tornando ai piloti, con residue probabilità, in corsa per il titolo assoluto è ancora Riccardo Agostini. Il già campione 2015 e alfiere di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso ha concluso gara 1 in quinta posizione dopo che nelle prime fasi Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano) è riuscito a superarlo con una precisa manovra di sorpasso alla curva Rivazza, guadagnando il quarto posto.
Sui 4909 metri del circuito del Santerno, gara 1 si è disputata su distanza ridotta da 30 a 25 minuti + 1 giro perché interrotta con bandiera rossa poco dopo una prima partenza, quando senza conseguenze per il pilota Francesco Braschi è finito contro le barriere della curva Tosa in conseguenza di un contatto con Benedetto Strignano. L’esposizione della bandiera rossa al primo giro ha resettato tutto quanto successo in pista (Ten Voorde aveva preso il comando bruciando Klein al via e Iaquinta era salito terzo) e per la nuova partenza, avvenuta in regime di safety car, sono state ripristinate le posizioni iniziali. Sul traguardo finale, poi, alle spalle di Klein, Ten Voorde, Quaresmini, Iaquinta e Agostini il rookie israeliano Artem Slutskii (Target Competition – Centro Porsche Trento) ha concluso sesto ed è stato il migliore tra gli under 23 dello Scholarship Programme davanti ad Amati. La top-10 è stata completata da un altro israeliano, Ariel Levi, ottavo con The Driving Experiences – Centro Porsche Bari, Diego Bertonelli (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) e Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova).
Oltre al titolo Team, gara 1 di Imola ha incoronato Alberto De Amicis campione nella Michelin Cup. Prova di forza per l’alfiere di Ebimotors – Centro Porsche Varese, che ha dominato dalla pole position la categoria e ha chiuso i conti con Alex De Giacomi, secondo in gara e in campionato con Tsunami RT – Centro Porsche Latina. Sul podio è quindi salito Gianluca Giorgi, in decisa crescita in questo finale di stagione al volante della 911 GT3 Cup di BeDriver - Centro Porsche Piacenza con la quale ha preceduto Francesco Maria Fenici (AB Racing – Centri Porsche Roma) e Paolo Gnemmi (Ebimotors), che hanno completato nell’ordine la top-5.