Emozioni e sfide al limite non si sono fatte attendere al Mugello Circuit nel sabato di Porsche Carrera Cup Italia, che ha mantenuto le premesse attese dopo il record di 34 vetture iscritte con 35 piloti in gara in rappresentanza di 15 team e 16 Centri Porsche. Gara 1 del secondo round stagionale ha incoronato Alberto Cerqui al culmine del rovente duello che ha contrapposto il capoclassifica del Team Q8 Hi Perform al poleman Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia), mentre il 18enne pilota di Colico Alessandro Giardelli (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) ha concluso terzo in scia salendo sul podio con tanto di giro più veloce. Gara 2 del weekend sul circuito toscano si disputa domenica (4 luglio) alle 13.00, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro e in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204 di Sky), in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) e live streaming in HD su www.carreracupitalia.it.
Per Cerqui il secondo successo stagionale dopo quello colto a Misano sempre in gara 1 significa allungo in classifica generale, dove ora è inseguito proprio da Quaresmini, con il quale il duello era già iniziato in qualifica. Il pilota del team Tsunami lo aveva beffato di un soffio in PQ2 con il tempo di 1'49”492, ma in PQ1 era stato proprio Cerqui a ottenere il nuovo record del Mugello per le 911 GT3 Cup girando in 1'49”436. In gara Quaresmini ha difeso strenuamente il primo posto, fino all'ultima curva, quando il pilota ufficiale di Q8 Hi Perform è riuscito a infilarsi all'interno e ha vinto in volata. Dietro a Quaresmini in volata è arrivato pure Giardelli. Scattato bene al via, il rookie lombardo ha tenuto il passo dei due battistrada e come a Misano si è confermato sul podio e come migliore tra gli under 23 dello Scholarship Programme, mentre quarto, in rimonta e sempre in scia, si è classificato Aldo Festante con la prima delle 911 GT3 Cup di Ombra Racing – Centro Porsche Padova. Il giovane pilota campano ha superato a metà gara il compagno di squadra Stefano Gattuso (Centro Porsche Torino). L'esperto pilota bergamasco scattava terzo sulla griglia di partenza e sul traguardo ha ottenuto la sua prima top-5 nel monomarca di Porsche Italia, nel quale è soltanto alla seconda presenza, ma decisamente in crescita.
Per effetto della griglia invertita, per gara 2 Gattuso partirà in prima fila e troverà in pole position Marzio Moretti. Il pilota mantovano classe 2002 è stato autore di una gara 1 regolare e il sesto posto finale al volante della 911 GT3 Cup di Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo gli consentirà appunto di usufruire dell'opportunità di partire davanti a tutti nella gara domenicale. Alle spalle di Moretti hanno completato la top-10 di gara 1 Daniele Cazzaniga (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), settimo in scia al giovanissimo rivale, Giorgio Amati (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Firenze), Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova) e Benedetto Strignano, tornato in top-10 con la prima delle 911 GT3 Cup di AB Racing – Centri Porsche di Roma.
Al Mugello le emozioni non hanno risparmiato neppure la Michelin Cup. Il 17esimo posto assoluto premia con la vittoria di categoria Alex De Giacomi, che allunga in classifica. Il portacolori di Tsunami RT – Centro Porsche Brescia ha avuto la meglio in rimonta sul rivale per il titolo Marco Cassarà, secondo con Raptor Engineering – Centro Porsche Catania dopo il miglior tempo in prova. Terzo e al primo podio stagionale Piero Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma), che ha preceduto Gabriel Rindone (EF Racing – Centro Porsche Pesaro) e il compagno di squadra Francesco Maria Fenici, per la prima volta a punti.
Nella Silver Cup successo mai in discussione al rientro per Pablo Biolghini (Tsunami RT). La categoria riservata alle 911 GT3 Cup modello 991 gen.I ha ora come leader solitario Max Montagnese, secondo con il Team Malucelli – Centro Porsche Catania davanti a Davide Scannicchio (ZRS Motorsport).
Alberto Cerqui (vincitore gara 1): ‟E' stata una delle gare più belle della mia vita! A un certo punto non ci credevo più, sapevo di essere leggermente più veloce, ma Quaresmini ha sempre protetto la traiettoria ai miei attacchi. All'ultima curva però è andato appena largo, c'era lo spazio per la mia macchina e mi sono infilato vincendo in volata. Da quest'anno sto dando il mille per cento: siamo partiti con il piede giusto e questa è già la seconda vittoria in campionato, sono felicissimo anche per la squadra”.