Il gruppo Blue Smoke è composto da Valerio Balsamo di Milano, Chiara Francione di Ragusa e Niccolò Lunari di Rovigo ed il loro progetto si chiama Progetto: Supplain.
Supplain è una piattaforma social che da un lato implementa la visibilità di un'azienda con un nuovo concept di vetrina digitale e dall'altro supporta l'ufficio acquisti nella gestione dei propri fornitori. Supplain ha le seguenti core features: supporta i buyers nello scouting di fornitori tra quelli iscritti alla piattaforma (attraverso l'utilizzo di filtri mirati). Permette ai fornitori di candidarsi ad un progetto o ad una certa fornitura rispondendo a parametri definiti dal buyer. I potenziali fornitori sono informati automaticamente dalla piattaforma attraverso un sistema di tags. Infine supporta i buyers nel monitorare i fornitori esistenti con una serie di parametri custom oggettivi e soggettivi. Questi parametri si traducono in un sistema di feedback.
Questi ultimi visibili nella pagina personale di ogni fornitore creano uno strumento utile ai buyers per la scelta di nuove companies con le quali stringere rapporti duraturi di partnership.
Valerio Balsamo, Chiara Francione e Niccolò Lunari hanno così commentato il loro work in progress: ‟Dopo esserci confrontati con alcune delle aziende partner, siamo ora in piena fase di testing della piattaforma che vogliamo implementare. Ci stiamo concentrando sulla selezione dei contenuti e soprattutto sull’architettura delle informazioni. Nel frattempo stiamo cercando di approfondire la nostra ricerca intervistando aziende che hanno un rapporto molto complesso con la gestione dei fornitori”.
Il gruppo Diurnal è composto da Luca Chiarelli, Luca Ferrai (entrambi di Rovigo) e da Giulio Lovetere di Padova. Il loro progetto è Anoobie, una piattaforma di stoccaggio e condivisione di documenti per le reti d’impresa, le quali possono accedere esclusivamente alle informazioni delle aziende in rete con loro. Ospitando e sfruttando questi database, Anoobie si propone quindi come un innovativo strumento di accelerazione per il settore R&D, indicando le aziende più affini ad avviare una collaborazione di problem solving.
Molto diretti nel loro commento: ‟Abbiamo ormai chiaro il panorama in cui andremo a inserire la soluzione che vogliamo proporre. Il focus attuale riguarda il tema della sicurezza dei file, dalla definizione dei ruoli e dei permessi, all’analisi dei sistemi di pagamento. Abbiamo definito i wireframe della piattaforma che vogliamo sviluppare e procederemo con l’inserimento dei contenuti che abbiamo individuato come punti focali. Nel frattempo ci prepariamo alla presentazione finale!”
Il gruppo Ex-Lab , è anche il nome del progetto ed è composto da Gabriele Garofalo di Verona, Alessio Patron di Treviso e Giovanni Fontana di Verona.
Ex-Lab è uno strumento di connessione che permette di mettere in contatto le aziende con il mondo della ricerca per trovare soluzioni innovative ed efficaci ai bisogni delle imprese nella fase creativa e di ricerca e sviluppo. Il veicolo è una piattaforma online gestita da un soggetto terzo che si interpone tra i due player facilitando la comunicazione e l’incontro tra domanda e offerta grazie a meccanismi come quello del matching. Le aziende partecipanti possono essere di varie dimensioni (grandi, PMI) e operanti in vari settori. Per quanto riguarda il ‟lato ricerca” possono partecipare le università, i consorzi di ricerca e anche gli enti nazionali. I vantaggi di questa "rete di ricerca e innovazione” riguardano tutti i player: imprese, gestore della piattaforma e enti di ricerca.
Garofalo, Patron e Fontana commentano così il loro impegno: ”In una situazione come quella attuale, di stagnazione o di misera ripresa economica, noi vogliamo dare un contributo affinché le aziende e il settore della ricerca uniscano le forze per creare innovazione e per dare un impulso positivo alla formazione di quel valore che ritorni nella società sotto forma di migliore qualità della vita. L’innovazione è la chiave di crescita di lungo periodo e noi vogliamo coinvolgere i principale attori di questo processo: il mondo della ricerca che con le sue competenze pone le basi del futuro e le imprese che con le loro risorse realizzano quel futuro”.
Il progetto ‟Ex Machina promosso da Porsche Italia in partnership con H-FARM e Porsche Consulting, società leader nei servizi di consulenza gestionale, è nato con l'obiettivo di creare uno spazio di opportunità per giovani desiderosi di dimostrare il proprio talento. Insieme con aziende italiane di eccellenza, Porsche Italia intende quindi contribuire a generare fiducia nei giovani e sostenere la cultura del merito.
Hanno già aderito ad ‟Ex Machina” imprenditori tradizionalmente inclini alla ricerca e sviluppo ed accomunati dalla passione per Porsche, quali: Amaranto Investment S.p.a., Bonfiglioli Riduttori S.p.a., Brembo S.p.a., Came Cancelli Automatici S.p.a., Carraro S.p.a., Flexform, Pulitori e Affini S.p.a. e Salvatore Ferragamo S.p.a.
Si può seguire EX Machina da questo link: http://exmachina.porscheitalia.com