Al Misano World Circuit gara 2 del penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia dà spettacolo, celebra il primo successo personale di Lirim Zendeli nel monomarca tricolore e fa arrivare ai ferri corti il duello di vertice tra Marvin Klein e Keagan Masters, che così come i contendenti della Rookie e i protagonisti della Michelin Cup si giocheranno le possibilità di titolo nel gran finale di Monza fra tre settimane. Dopo la pole position (in 1’34”812) e la vittoria centrata sabato in gara 1 da Klein, grazie alla quale il pilota francese è diventato nuovo leader del monomarca tricolore, la seconda corsa di un weekend al massimo dell’adrenalina ha premiato il compagno di squadra Zendeli.
Il 25enne pilota tedesco ha a lungo esultato sul podio del circuito romagnolo, dove invece si è respirata tutta la tensione agonistica dei due contendenti per il trono assoluto, i quali, dopo che Masters era scattato bene dalla pole position, al secondo giro sono venuti a contatto alla curva della Quercia quando Klein ha cercato l'affondo. Il transalpino è stato per questo penalizzato di 10 secondi, mentre l'episodio lo retrocedeva terzo alle spalle di Zendeli e il padrone di casa Francesco Braschi (Ombra Racing). Peggio è andata al driver ufficiale del Team Q8 Hi Perform, precipitato in dodicesima posizione.

Proprio in quel frangente è stata chiamata in pista la safety car per recuperare una vettura terminata in ghiaia e al giro 5 il gruppo è potuto ripartire compatto. Approfittando di un bloccaggio di Braschi in un attacco alla leadership di Zendeli, Klein si è ritrovato alle spalle del compagno di squadra, che qualche giro dopo lo ha di fatto lasciato sfilare primo. Autore al sesto passaggio del giro più veloce della gara in 1'35"534, a quel punto i pilota di BeDriver ha spinto il più possibile per recuperare i 10 secondi di penalità nel frattempo comunicati dalla direzione gara. Masters, al contrario, ha dovuto effettuare una serie di sorpassi per recuperare da centro gruppo, fino a quando ha raggiunto e scavalcato Braschi.
Nella rimonta che lo ha portato fino alla zona podio in soli 12 giri, Masters ha superato anche il possibile outsider nella lotta al titolo, Alexander Tauscher, poi quinto al traguardo con Target Competition proprio alle spalle di Braschi, che ha invece concluso quarto ed è stato il migliore degli italiani e dei giovani talenti dello Scholarship Programme. Al termine dei 30 minuti + 1 giro di gara, Klein ha tagliato il traguardo davanti a tutti, ma per la penalità rimediata è retrocesso terzo e comunque sul podio, mentre il vincitore è Zendeli. Con la furiosa rimonta e il secondo posto finale Masters ha da par suo raddrizzato una domenica che sembrava compromessa e ora il distacco che in classifica generale lo divide dal rivale è di soli 4 punti.

Gara 2 della Carrera Cup Italia a Misano è stata vibrante anche nelle posizioni da top-10, dove Giorgio Amati si è distinto per combattività e dopo l'ottimo podio conquistato nel sabato del weekend di casa ha concluso al sesto posto con Prima Ghinzani Motorsport, che al settimo posto piazza anche Simone Iaquinta. L’ottava posizione significa doppietta nella classifica riservata ai Rookie per Pietro Delli Guanti, che allunga nella categoria con la Porsche 911 GT3 Cup di Archesse Racing. Il pilota pugliese ha preceduto Matheus Ferreira, il giovane brasiliano di Target Competition all’esordio in Carrera Cup Italia, e Ariel Levi, che con il team TDE ha completato la top-10.
Tra i protagonisti mancati della gara, Robert De Haan ha pagato un contatto causato da Aldo Festante poco dopo il re-start dalla safety car mentre stava attaccando la quinta posizione. Per l'olandese fresco campione della Carrera Cup in Germania la rimonta da fondo gruppo gli ha permesso di risalire soltanto 19esimo, mentre il pilota di Dinamic Motorsport ha pagato l’episodio con ulteriori 10 secondi di penalizzazione che si sono andati ad aggiungere ai 10 che già gli erano stati comminati per jump start (concludendo 21esimo dopo essere scattato dalla terzo casella della griglia dietro a Masters e Klein).

Anche nella Michelin Cup la domenica del Misano World Circuit è stata animata da numerosi duelli. Dopo un ottimo spunto al via, Stefano Stefanelli ha dominato la categoria e centrato il terzo successo della sua stagione con Malucelli Motorsport. Il pilota toscano ha preceduto sul podio un brillante Andrea Girondi (secondo con Fulgenzi Racing) e Francesco Maria Fenici, terzo proprio davanti al rivale per il titolo e attuale capoclassifica Alberto De Amicis (Ebimotors), al quale il portacolori del team TDE ha rosicchiato qualche punticino in classifica e rimandato il duello per il titolo a Monza.

Le classifiche
Assoluta: 1. Klein 167; 2. Masters 163; 3. Tauscher 144; 4. Amati 113; 5. Zendeli 107.
Rookie: 1. Delli Guanti 38; 2. Schaap 31; 3. Seyffert 27; 4. Segre 14; 5. Hoffner 11.
Michelin Cup: 1. De Amicis 106; 2. Fenici 100; 3. Stefanelli 91; 4. Girondi 64; 5. Brusa 51.
Team: 1. BeDriver 335; 2. Target Competition 233; 3. Prima Ghinzani 202; 4. Dinamic Motorsport 162; 5. Ombra Racing 122.


Porsche Carrera Cup Italia: 2-4 maggio: Misano; 6-8 giugno: Vallelunga; 11-13 luglio: Mugello; 26-28 settembre: Imola; 10-12 ottobre: Misano; 24-26 ottobre: Monza.

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