Porsche Carrera Cup Italia, Iaquinta vince gara 1 con la classifica sub judice

Succede di tutto nel sabato dell’ultimo round: il pilota di Prima Ghinzani centra il primo successo stagionale, è penalizzato ma fa appello mentre Masters allunga in classifica su Klein a sua volta penalizzato e Ten Voorde ritirato e per il titolo sarà decisiva la finale gara 2, al via domenica alle 12.40 in diretta su Dazn e proprio con l’alfiere del Team Q8 Hi Perform in pole position. Con Zendeli miglior Rookie 2024, in Michelin Cup il duello è tra De Amicis e Fenici. Attesa per la nomination del miglior giovane dello Scholarship Programme che parteciperà alle selezioni di Porsche Motorsport.

Sabato vibrante e combattutissimo nell’ultimo e decisivo round della Porsche Carrera Cup Italia di scena a Monza, che ora attende il verdetto finale e l’assegnazione del titolo di campione 2024 domenica 6 ottobre al termine di gara 2, in programma alle 12.40 con trasmissione in diretta e on demand su Dazn (anche in modalità gratuita). Il primo vincitore del fine settimana, con la classifica di gara 1 che è sub judice, e il primo poleman non sono però coinvolti nella rincorsa al titolo. Dopo il giro record ottenuto in qualifica dall’olandese Robert De Haan (1’47”650), all’esordio nel monomarca tricolore con Target Competition – Centro Porsche Bolzano, nel Tempio della Velocità gara 1 è firmata da Simone Iaquinta. Il successo del già due volte campione è sub judice in quanto il pilota di Prima Ghinzani – Centri Porsche di Milano nel post-gara è stato penalizzato di 5 secondi per un taglio di variante, decisione al quale si è però appellato. Iaquinta è stato autore di un brillante recupero dalla nona posizione di partenza, rimontando fino al secondo posto e ottenendo la vittoria dopo che sempre nel post-gara a sua volta Marvin Klein (Target Competition – Centro Porsche Bolzano) è stato penalizzato di 25 secondi per partenza anticipata, retrocedendo fuori dalla zona punti (per il francese unica consolazione il giro più veloce della corsa in 1’48”725).

Alle spalle di Iaquinta, Keagan Masters è classificato secondo in conseguenza di un’ulteriore penalità, comminata in questo caso a Lirim Zendeli, che aveva tagliato il traguardo in terza posizione ma dopo i 5 secondi aggiunti al suo tempo di gara a causa di un taglio di variante è scivolato al decimo posto. Al pilota tedesco di Ombra Racing – Centro Porsche Bergamo il piazzamento è in ogni caso sufficiente per centrare il titolo Rookie 2024. A fare le spese della girandola di penalità comminate dopo la corsa anche Oliver Gray (Centro Porsche Torino), per un taglio di variante come il compagno di squadra. Così, terzo classificato dietro a Iaquinta e Masters è Diego Bertonelli con la 911 GT3 Cup di The Driving Experiences – Centri Porsche di Roma. Il pilota toscano è seguito da Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia), il 17enne pilota tedesco Janne Stiak (Target Competition – Centro Porsche Trento) e Kalle Rovanpera. Brillante la rimonta del finlandese due volte campione del mondo rally, all’esordio in Carrera Cup Italia con Prima Ghinzani – Centri Porsche di Milano. Rovanpera era scattato dalla 21esima posizione dellos chieramento di partenza ed è risalito fino alla sesta posizione.

Il secondo posto ottenuto da Masters, che fra l’altro in gara 2 scatterà dalla pole position, permette al pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform di allungare in classifica generale sia su Klein sia sul campione in carica Larry Ten Voorde. L’olandese di Enrico Fulgenzi Racing – Centro Porsche Udine in gara 1 è stato costretto al ritiro dopo un lungo in Prima Variante e conseguente toccata contro la vettura di De Haan (finito anche lui in testacoda e costretto allo stop) mentre i due erano in lotta per la seconda posizione alle spalle di Masters, che aveva guadagnato la testa della corsa bruciando al via il poleman di giornata. L’uscita di scena di Ten Voorde e De Haan promuoveva secondo Klein, poi bravo a infilare Masters alla Lesmo 2 per prendere il comando, vanificato però dalla penalità per partenza anticipata, mentre il sudafricano era poi sopravanzato anche da Iaquinta e Zendeli.

Gara 2 di Monza deciderà anche le sorti della Michelin Cup, categoria nella quale sono ancora in corsa Alberto De Amicis, impegnato nella difesa del titolo centrato lo scorso anno, e Francesco Maria Fenici. La sfida del sabato ha premiato il campione in carica, che ha vinto dalla pole di categoria al volante della 911 GT3 Cup di Ebimotors – Centro Porsche Varese, precedendo il compagno di squadra Paolo Gnemmi. che però ha pagato con 5 secondi di penalizzazione un taglio di variante con guadagno di posizioni. Dietro a De Amicis è quindi classificato secondo proprio il rivale diretto Fenici, che con Raptor Engineering – Centri Porsche di Roma è al quinto podio di fila, mentre terzo è Stefano Stefanelli (Team Malucelli – Centro Porsche Mantova).
L’ultima domenica della Carrera Cup Italia 2024 si concluderà alle 15.00, quando nell’hospitality Porsche si terrà la nomination del vincitore dello Scholarship Programme: uno dei talenti under 23 del progetto di coaching di Porsche Italia sarà scelto per partecipare alla selezione che coinvolgerà i più giovani piloti provenienti dalle varie Carrera Cup nazionali, con la possibilità di diventare pilota Junior Porsche.

Related Content

Porsche Carrera Cup Italia, primo successo di Schuring in gara 1 a Vallelunga
Motorsport

Porsche Carrera Cup Italia, primo successo di Schuring in gara 1 a Vallelunga

Succede di tutto nel sabato del penultimo round 2024 del monomarca tricolore, con il 18enne pilota olandese di Enrico Fulgenzi Racing dichiarato vincitore davanti a Hall e Zendeli dopo le penalità inflitte a Braschi, Stiak e Ten Voorde, che in prova aveva conquistato una pole position da record ma è incappato in una partenza anticipata che lo ha relegato fuori dai punti a vantaggio di Masters in classifica generale. Gnemmi fa invece festa in Michelin Cup e domenica si replica con gara 2 alle 11.30 (diretta Dazn e web)