Prosegue il piano di investimenti di Porsche per l'incremento di una rete globale di stazioni di ricarica affidabile e facilmente accessibile. Un servizio per i clienti Porsche, che possono già disporre di una mobilità senza compromessi grazie alle diverse soluzioni pensate per vetture elettriche e ibride plug-in della gamma.
La ricarica in concessionaria
Per dare il proprio contributo all’espansione dell’infrastruttura di ricarica sul territorio nazionale, Porsche Italia sta lavorando su più fronti. Prima di tutto presso le concessionarie, dotate di stazioni di ricarica in corrente continua da 50 kW a 350 kW. Con i Turbo Charger da 350kW, il primo dei quali è già attivo presso il Centro Porsche Milano Nord, in condizioni ottimali la nuova Taycan si ricarica per un’autonomia di circa 100 km (WLTP) in 5 minuti grazie alla sua architettura a 800 Volt e con una potenza elettrica fino a 270 kW.
La ricarica in viaggio: il network IONITY
Il cliente Porsche può disporre di una mobilità senza compromessi anche in viaggio. Acquistando Taycan, infatti, riceve 3 anni di accesso gratuito alle infrastrutture di ricarica ultra rapida del partner IONITY, con la possibilità di ricaricare la propria vettura a prezzi vantaggiosi.
Ad oggi sono oltre 200 le stazioni di ricarica IONITY attive in Europa, che diventeranno 400 entro la fine del 2020.
La ricarica a destinazione: ‟Porsche Destination Charging”
A tutto questo si affianca un programma di elettrificazione del territorio che, fino a questo momento, ha visto annoverarsi tra i Partner aderenti al progetto ‟Porsche Destination Charging” già 147 strutture: si tratta di location privilegiate dai clienti Porsche, ovvero alberghi, ristoranti, wellness e sport club, marine dove i possessori di una Taycan o di modelli Porsche con trazione ibrida plug-in possono effettuare la ricarica del veicolo gratuitamente.
‟Attraverso il programma ‘Porsche Destination Charging’ stiamo inserendo nella nostra rete di punti di ricarica destinazioni di particolare interesse, ribadendo al contempo la nostra intenzione di affermarci come attivi promotori dell’espansione della mobilità elettrica. Entro la fine del 2020 puntiamo ad avere più di 200 punti di ricarica,” spiega Pietro Innocenti, Amministratore Delegato di Porsche Italia.
Nel mondo, il programma ‟Porsche Destination Charging” prevede un totale di 1.035 punti di ricarica in corrente alternata distribuiti in circa 20 Paesi. Entro il 2020 è stata pianificata l’istallazione di altre 900 colonnine.
La ricarica domestica
Alla strategia di elettrificazione del territorio si affianca la ricarica privata, in particolare domestica, che si stima rappresenti complessivamente circa l’80% delle attività di ricarica di una vettura elettrica nell’uso quotidiano. Per soddisfare l’esigenza di ricarica presso il proprio domicilio, Porsche Italia ha siglato un accordo di partnership con Alpiq E-Mobility per l’installazione di sistemi di ricarica in collaborazione con AGN ENERGIA. Tale accordo consentirà ai clienti del Marchio di ricaricare la propria vettura comodamente a casa senza dover cambiare fornitore di energia, senza rischi di black out e senza alcun aumento di potenza contrattuale, attraverso l’installazione di un contatore dedicato da 11kW ad una tariffa flat di 100 euro al mese.
‟Siamo coscienti che la ricarica sia un tema importante per chi acquista una vettura elettrica, soprattutto in Italia. Purtroppo il nostro Paese sconta un ritardo in termini di infrastrutture che impatta sicuramente sulle tempistiche di diffusione della mobilità elettrica su larga scala” – commenta Pietro Innocenti. ‟In Porsche Italia stiamo lavorando per ampliare ulteriormente le possibilità di ricarica per i nostri clienti e, più in generale, per promuovere la diffusione della mobilità elettrica sul nostro territorio valutando nuove soluzioni in grado di soddisfare l’esigenza primaria dei nostri clienti: quella di viaggiare e godersi l’emozione della guida delle nostre vetture in tranquillità e senza pensieri”.