Va ad Adriano Giannini, quest’anno, il Premio Nastri d’Argento Porsche 911 Targa, Tradizione ed Innovazione assegnato da Porsche Italia, d’intesa con i Giornalisti cinematografici SNGCI. Un premio originale, che esprime attenzione ai valori della memoria, ma anche forte capacità di portare novità nell’attualità del cinema di oggi, link che le interpretazioni nei due film per i quali Giannini è stato candidato ai Nastri 2015 - La foresta di ghiaccio di Claudio Noce e Senza nessuna pietà di Michele Alhaique - esprimono perfettamente nella capacità di Giannini di portare esperienza e tradizione nelle opere, fortemente innovative per lo stile di scrittura e del racconto, di due giovani autori già molto interessanti.
Porsche Italia, partner della 69.ma edizione dei ‟Nastri d’Argento”, per il secondo anno condivide così i valori del suo brand con il premio cinematografico tra i più antichi d’Europa e del mondo, assegnato dagli iscritti al Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) ai migliori autori, produttori, protagonisti e tecnici in ogni categoria.
„Sono felice di aver confermato la partnership - commenta Pietro Innocenti, Direttore Generale di Porsche Italia - e il premio che quest’anno assume un particolare carattere celebrativo. Festeggiamo infatti i 50 anni dal debutto della 911 Targa e i 30 anni dalla nascita di Porsche Italia per i quali abbiamo deciso di sviluppare, solo per i collezionisti del nostro Paese, 30 esemplari proprio di una 911 Targa con un allestimento unico al mondo‟.
Nel contesto della premiazione di Taormina saranno esposti dei poster in stile locandina cinematografica che ricorderanno alcune delle 11 vittorie assolute conquistate da Porsche nella Targa Florio, una delle più belle e difficili corse su strada che si svolgeva in Sicilia sul circuito naturale delle Madonie.