Prestazioni energetiche
Un viaggio con la Porsche Taycan da Stoccarda-Zuffenhausen a Istanbul e ritorno. Circa 4.400 chilometri, sette nazioni e una domanda chiave: come funziona l’elettromobilità sulla lunga distanza?
Istanbul: 15,6 milioni di abitanti, metropoli culturale ed economica, con una posizione unica a metà tra due continenti. La destinazione del viaggio che inizia e finisce a Stoccarda con quattro Porsche Taycan è proprio questa. Circa 2.200 chilometri separano Stoccarda-Zuffenhausen dalla città sul Bosforo. Per l’andata sono previsti due giorni, l’itinerario è pronto, l’hotel per la notte a Belgrado prenotato. Eppure la situazione potrebbe farsi avventurosa, dato che tre punti sono ancora del tutto oscuri: dove si faranno le ricariche? Come andrà in Croazia, Serbia o Bulgaria? E... l’elettromobilità funzionerà sulla lunga distanza?
L’«E-xperience Tour» delle quattro Taycan risponderà a queste domande. Con le batterie piene, i team partono dal Museo Porsche attraversando il traffico delle ore di punta verso l’autostrada A 8.
Guida spedita entro i limiti di velocità e ricariche veloci: è questa la loro sfida. Tuttavia, sono i partecipanti a decidere individualmente chi dovrà ricaricare quando, dove e quanto. Noi seguiamo la Taycan Sport Turismo: Performance Battery Plus (97 kWh netti/105 kWh lordi; Taycan Sport Turismo with Performance Battery Plus (2024): emissioni CO₂ combinato (WLTP) 0 g/km, consumo elettrico combinato (WLTP) 20,9 – 17,9 kWh/100 km, autonomia elettrica combinata (WLTP) 550 – 650 km, autonomia elettrica in aree urbane (WLTP) 701 – 808 km), trazione posteriore, 230 km/h di velocità massima, 320 kW (435 CV) di potenza e un’autonomia fino a 650 chilometri.
Per la pianificazione delle ricariche, utilizzano tutti il Porsche Charging Planner (PCP) e possono quindi sfruttare il Porsche Charging Service. Questo strumento consente di accedere facilmente alle circa 800.000 stazioni di ricarica al momento disponibili, fermo restando che alle Ionity i clienti Porsche pagano una tariffa sempre fissa e, a differenza di fornitori terzi, più economica. Inoltre, queste colonnine sono dotate della funzione Plug & Charge: collegando il cavo, la ricarica inizia automaticamente. Ma l’itinerario per Istanbul e ritorno attraversa alcuni Paesi nei quali il Porsche Charging Service non è ancora disponibile. Suspense garantita, quindi.
Il primo giorno, però, il quartetto di Taycan gioca praticamente in casa. 417 chilometri e poco meno di quattro ore dopo la partenza, lungo l’autostrada austriaca A 10 si fa la prima sosta.
Nonostante i caricabatterie rapidi Ionity alla stazione di servizio di Golling non si trovino nel senso di marcia, bensì sulla carreggiata opposta, la deviazione attraverso il sottopasso dura meno di due minuti. E vale la pena prenderla: la Taycan si carica a più di 300 kW e, dopo 25 minuti, la batteria supera il 90 percento di autonomia. Abbastanza per raggiungere Belgrado, a circa 770 chilometri da Golling, soltanto con un’altra tappa. Il caffè e i bretzel al burro durante la breve pausa sollevano ulteriormente il morale.
Il paesaggio si fa spettacolare: Tauri di Radstadt, Caravanche, Alpi Giulie. Nonostante la cornice meravigliosa, l’attenzione è rivolta soprattutto agli indicatori del consumo e della carica, così come, ovviamente, al traffico a tratti intenso. In Slovenia la strada è di nuovo libera. Il limite di 130 km/h in autostrada è la velocità di crociera ideale per la Taycan, che avanza spedita ed efficiente al tempo stesso. Dopo altre quattro ore di viaggio, poco oltre la capitale croata Zagabria, ecco la prossima sosta. Attraversando paesini per qualche chilometro, si raggiunge Sop, una località con 350 abitanti che attualmente ospita le colonnine a ricarica rapida Ionity più a sud d’Europa. Mentre la Taycan è attaccata al cavo, il bar accanto serve un caffè eccezionale e gustosi snack.
Poco più tardi, con oltre il 90 percento di ricarica, la Taycan è di nuovo in viaggio sull’autostrada che porta a Belgrado. Ricaricare solo fino all’80% per poi fare un’altra sosta è sicuramente più veloce, ma, siccome l’infrastruttura di ricarica sul tratto che segue si fa meno fitta, in questo frangente è più efficiente fornire un po’ di energia aggiuntiva all’auto.
Per la Serbia, che al momento dell’«E-xperience Tour» non fa ancora parte della rete Porsche Charging Service (ora sì, invece), i team hanno scaricato la app del fornitore Charge & Go, che gestisce 66 stazioni in tutto il Paese. Ma non la usano nemmeno. L’hotel a Belgrado è dotato di quattro wallbox a 22 kW, ideali per le quattro Taycan, le cui batterie, dopo circa 1.200 chilometri e dodici ore buone di viaggio, vengono ricaricate completamente durante la notte.
Al mattino presto del secondo giorno del roadtrip, si prosegue alla volta di Istanbul. Il Porsche Charging Planner propone come prima tappa la capitale bulgara Sofia, nello specifico uno degli attuali 22 caricatori rapidi del Paese, che raggiungono una potenza di 300 kW. Insieme ad altre 319 colonnine di 246 località diverse, queste stazioni possono essere utilizzate tramite la app Fines.
L’intreccio delle strade a sud di Sofia è intricato. Solo al secondo tentativo si riesce a trovare la diramazione che porta alla stazione di ricarica suggerita dalla app Fines, presso una concessionaria. La Taycan è in forma smagliante e fa il pieno di energia a più 300 kW. La app annuncia subito un record: in Bulgaria, prima d’ora, nessuna vettura elettrica era stata caricata con una tale potenza. Dopo 16 minuti si prosegue: il Porsche Charging Planner propone la prossima sosta tra meno di 300 chilometri, poco prima del confine turco. Lì, nella cittadina bulgara di Svilengrad, la colonnina di ricarica si trova presso un hotel. La Taycan effettua la carica a 180 kW. Una breve passeggiata, un caffè, dell’acqua e un sandwich. Dopodiché, con un buon 90 percento di autonomia, si riparte alla volta dell’ultima tappa.
Superato il confine, si entra in Turchia e si procede per Istanbul, per circa 275 chilometri. Nella luce serale, il contachilometri supera i 2.200. L’arrivo a Istanbul avviene dopo 25 ore abbondanti di viaggio. E anche qui non c’è bisogno di preoccuparsi per la ricarica: nel garage sotterraneo, infatti, ci sono wallbox a sufficienza.
Lunedì mattina, dopo due giorni nella metropoli affacciata sul Bosforo, si riparte per Zuffenhausen, di nuovo con tappa a Belgrado. L’itinerario del rientro corrisponde all’incirca a quello dell’andata. Una fermata di sei minuti per ricaricare le auto subito dopo il confine tra Turchia e Bulgaria basta per fare un’unica tirata fino a Sofia. E questa volta si riesce a raggiungere il famoso caricatore rapido a 300 kW al primo colpo.
Avanti con l’81 percento di autonomia. Prossima uscita: Lapovo, circa 100 chilometri prima di Belgrado. Principalmente per fare una pausa, ma, vista l’occasione, anche la Taycan accumula un po’ di energia da un caricatore rapido Charge & Go. Belgrado, la destinazione del giorno, viene raggiunta dopo dodici ore. Relax per i team, ricarica notturna tramite wallbox per le quattro Taycan.
Nell’ultima tappa, guidare vetture elettriche su lunga distanza è ormai quasi una routine. Una fermata alla colonnina Ionity nella croata Sop, la successiva a un punto di ricarica Ionity nell’austriaca Eisentratten. E una terza tappa rapida a Jettingen-Scheppach, circa 150 chilometri prima della meta. Poi si arriva a Stoccarda. Al Museo Porsche di Zuffenhausen, il computer di bordo indica circa 4.400 chilometri percorsi con un consumo medio inferiore a 23 kWh/100 km. Le quattro Taycan non sono state solo veloci, ma anche molto efficienti. Ed economiche. Stoccarda–Istanbul e ritorno in versione elettrica a meno di 250 euro a veicolo. La conclusione? Elettromobilità e lunga distanza sono una bella accoppiata!
Da Stoccarda a Istanbul
Stazione di servizio Golling est, Austria
Luogo: stazione di servizio Golling est, autostrada A 10
Gestore: Ionity
Infrastruttura: 7 colonnine di ricarica, 9 punti di ricarica, 7 caricatori rapidi (6 a 350 kW, 1 a 50 kW)
Tempo di ricarica: 25 minuti
Livello di carica: 90 percento
Sop, Croazia
Luogo: Sop, vicino allo svincolo autostradale A 3/A 4
Gestore: Ionity
Infrastruttura: 4 colonnine a ricarica rapida (350 kW)
Tempo di ricarica: 30 minuti
Livello di carica: 90 percento
Belgrado, Serbia
Luogo: Belgrado, Hotel Hilton
Infrastruttura: 4 wallbox (22 kW) nel parcheggio dell’hotel, gratis per i clienti
Tempo di ricarica: di notte
Livello di carica: 100 percento
Svilengrad, Bulgaria
Luogo: Svilengrad, San Stefano, vicino all’autostrada A 4/Hotel Caxapa
Gestore: Fines
Infrastruttura: 2 colonnine a ricarica rapida (1 a 180 kW, 1 a 120 kW)
Tempo di ricarica: 25 minuti
Livello di carica: 90 percento
Sofia, Bulgaria
Luogo: Sofia, Ulitsa, Okolovrasten pat 260
Gestore: Fines/Hyundai
Infrastruttura: 4 colonnine a ricarica rapida (2 a 300 kW, 2 a 120 kW)
Tempo di ricarica: 16 minuti
Livello di carica: 70 percento
Dati sui consumi
Taycan (2024)
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0 g/km
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19,7 – 16,7 kWh/100 km
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503 – 590 km
Taycan Sport Turismo with Performance Battery Plus (2024)
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0 g/km
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20,9 – 17,9 kWh/100 km
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550 – 650 km