Più mobilità insieme
Porsche Svizzera – Fare trekking insieme e viverlo in compagnia – la nuova audio guida per le escursioni sull’Uetliberg accompagna le persone ipovedenti, ma anche quelle vedenti, in un nuovo viaggio avventuroso. Il progetto fa parte della collaborazione fra Procap e Porsche a sostegno dell’inclusione attraverso la mobilità in Svizzera.
La neve sull’Uetliberg non è ancora del tutto sparita. Lo sguardo sul Lago di Zurigo è offuscato dalla nebbia, dietro si eleva l’impressionante panorama delle Alpi.
Susanne Gasser si gode la vista, in un suo modo tutto speciale. Perché lei non ci vede. La gioia della non vedente svizzera nell’ammirare la vetta locale di Zurigo non ne è però affatto offuscata. Oggi percorrerà 5,6 chilometri, dal punto panoramico Uetliberg fino alla stazione Felsenegg. Due ore in cui scoprirà tante cose sulla storia della montagna e sulle sue particolarità. Dimostrando così ancora una volta che anche le persone affette da disabilità possono essere più mobili di quanto talvolta si creda. Quando il supporto è quello giusto.
Le persone diversamente abili ricevono aiuto per le escursioni da Procap, che si impegna a livello nazionale a favore delle persone che sono limitate da una disabilità nella vita quotidiana. Operando insieme con SchweizMobil e altri partner, negli ultimi anni ha reso agibili in tutta la Confederazione 82 sentieri. Questi sono completamente privi di barriere architettoniche e, pertanto, sono ad esempio percorribili da chi usa una sedia a rotelle. Le persone ipovedenti ricevono inoltre indicazioni sul cammino dall’app «MyWay Pro», che mette a disposizione una descrizione dettagliata del percorso tramite audio guida e anche mediante altri segnali acustici e vibrazioni.
«Non conta se la disabilità sia più o meno grave, per noi è importante che ogni persona possa costruire la propria vita in un modo equiparabile e autonomo», dice Helena Bigler, caposezione Viaggi e Sport di Procap. «E per noi, in un Paese come la Svizzera, questo comprende anche la possibilità di vivere da vicino questa magnifica natura facendo un’escursione.»
Porsche Schweiz AG sostiene Procap sin dal 2022 nella realizzazione di questo progetto. «Grazie a Procap ho appreso che in Svizzera vivono 1,8 milioni di persone con disabilità. Ciò significa che una persona su cinque nella Confederazione sperimenta probabilmente delle limitazioni nella vita quotidiana dovute alla sua condizione. Noi vogliamo sostenere Procap per ottenere una maggiore inclusione attraverso la mobilità», afferma Michael Glinski, CEO di Porsche Schweiz AG. «La consapevolezza per i problemi quotidiani delle persone disabili nella società deve essere ancora rafforzata.» L’impegno di Porsche va oltre l’aiuto finanziario. L’azienda aiuta a far conoscere il tema e apporta le sue conoscenze. Insieme è stata infatti elaborata una sedia a rotelle da trekking a trazione elettrica. L’azienda ha fornito soprattutto il proprio know-how in materia di elettromobilità e costruzioni in struttura leggera. Altrettanto si sono impegnati, a titolo gratuito, i collaboratori del costruttore di automobili come tandem partner per l’accompagnamento di persone con disabilità nelle escursioni o per aiutarle nei giorni dedicati allo sport e all’attività fisica. La nuova audio guida sulla montagna locale zurighese costituisce una tappa di successo in questa collaborazione.
«Non conta se la disabilità sia più o meno grave, per noi è importante che ogni persona possa costruire la propria vita in un modo equiparabile e autonomo» Helena Bigler
Ed eccoci così tornati all’Uetliberg e a Susanne Gasser. Oggi, qui viene posta la prima pietra per il progetto audio guida. Se finora l’app «MyWay Pro» portava le persone da A a B in sicurezza, adesso le accompagna in un viaggio avventuroso. Susanne Gasser ha percorso il tragitto dal punto di partenza a Uetliberg fino a Felsenegg in compagnia del paesaggista ed esperto naturalista Peter Laager. Da lui ha appreso tante informazioni sugli strati rocciosi che svelano come l’Uetliberg non sia in effetti una montagna, e anche sulla forza degli antichi ghiacciai e degli odierni torrenti e sullo sviluppo del turismo sull’Uetliberg. Lei, in quanto ipovedente, ha condiviso con lui come si sperimenta la natura senza uno dei cinque sensi. Da questo dialogo sono stati ricavati nove file audio informativi lunghi da 5 a 10 minuti, che ora si possono richiamare durante l’escursione nella relativa stazione intermedia tramite l’app. Per le persone senza disabilità, in questi punti si trovano tabelle con un codice QR tramite cui possono ricevere queste informazioni. «Il nostro obiettivo era quello di creare un’esperienza completa per persone ipovedenti», afferma Simona Vallan, che è responsabile del progetto per Procap. «D’altro canto, vorremmo destare l’attenzione della società, promuovendo l’inclusione attraverso la comprensione.»
È appunto questo che Porsche Schweiz AG intende assecondare con il proprio impegno – a lungo termine e in modo sostenibile. «Join the ride» è il nome dell’iniziativa tramite cui l’azienda – con una Porsche Taycan come ambasciatrice – promuove attivamente la cooperazione sociale in tutto il mondo. È così che vengono avviati e resi possibili progetti che uniscono le persone, fanno sperimentare momenti comuni e creano comprensione per la vita degli altri. Il marchio Porsche è sinonimo di esaudimento dei sogni. Perché anche una Porsche non si limita a portare da A a B le persone che la guidano. Anche in questo caso, quel che conta davvero è l’esperienza.
Il sentiero sull’Uetliberg è il primo su cui la funzione supplementare dell’audio guida può essere richiamata. In estate sarà la volta del secondo sentiero escursionistico sul Rigi. Parallelamente, e ancora con il supporto di Porsche Schweiz AG, Procap sta anche già lavorando a un nuovo progetto. In questo caso si tratterà di una piattaforma digitale tramite cui le persone con disabilità potranno mettersi in contatto con altri compagni di trekking. Perché non tutti sono così coraggiosi e autonomi come Susanne Gasser, che percorre il sentiero anche da sola e sempre con immenso piacere.
«Der Berg ruft»
Anche nel 2024 si incontreranno nuovamente gli amanti della montagna per compiere escursioni insieme. L’iniziativa «Der Berg ruft» rende accessibile il mondo alpino svizzero alle persone con disabilità motorie. Accompagnatori con disabilità più lievi o pienamente abili guidano e portano a turno i partecipanti disabili con «Protrek», la sedia a rotelle appositamente costruita per terreni offroad, al cui sviluppo ha partecipato attivamente Porsche Schweiz AG. Il gruppo termina comodamente la giornata trascorsa all’aperto in rifugi selezionati – per sperimentare nuovamente, dopo il pernottamento, l’immersione nella natura e raggiungere la propria meta il giorno successivo.
Date:
17 – 18 agosto 2024, Capanna Corno Gries, Ticino
14 – 15 settembre 2024, Albert-Heim-Hütte, Uri
La guida e il trasporto della «Protrek» sono svolti a turno. Pernottamento, cena e colazione per gli accompagnatori sono gratuiti. Gli interessati pagano 330 CHF.
Il termine di iscrizione è un mese prima della partenza di ciascun tour.
Informazioni e iscrizioni all’indirizzo www.procap-reisen.ch