Più veloce e intelligente: la Driver Experience con la nuova Macan

La pionieristica Driver ­Experience conta fino a tre schermi. Il display curvo interamente digitale da 12,6 pollici si trova sull’asse visivo del conducente. Al centro del cruscotto è posizionato un touchscreen Full HD da 10,9 pollici. Come sullo smartphone, chi guida può configurare l’accesso diretto alle proprie app. Anche il display opzionale del passeggero vanta una diagonale da 10,9 pollici e consente di richiamare contenuti dello schermo centrale, impostare parametri per l’infotainment o la navigazione e guardare video in streaming, persino in viaggio: grazie a una speciale laminazione, infatti, il display non è visibile dal sedile del conducente.

Per la prima volta, su richiesta è disponibile anche un headup display con realtà aumentata. Nell’immagine reale del contesto vengono proiettati con estrema precisione spaziale contenuti AR a colori, come frecce di navigazione che indicano la corretta corsia per svoltare. Anche le funzioni di alcuni sistemi di assistenza alla guida sono supportate. Per esempio, con il cruise control adattivo attivato, la distanza selezionata dal veicolo antistante appare virtualmente sulla strada come un tappeto puntiforme. Anche gli avvisi dei sistemi di assistenza alla guida possono essere visualizzati con la realtà aumentata. Per la nuova Macan, Porsche ha rinnovato in maniera sostanziale le proposte di connettività. Nel Porsche App Center, i passeggeri possono così accedere direttamente ad app di terzi, come Spotify o YouTube, e installarle sull’auto. L’App Center evolve in continuazione per mantenere la vettura al passo coi tempi per tutto il suo ciclo di vita. Nella app di navigazione, gli aggiornamenti mensili delle mappe e dei dati cartografici rilevanti per il calcolo degli itinerari garantiscono una customer experience di altissimo livello. Grazie al calcolo del percorso online è possibile pianificare in pochi secondi viaggi con tanto di tappe per la ricarica, che tengono da conto le preferenze dell’utente in fatto di tipi e fornitori delle colonnine.

Il tempo di reazione del Porsche Communication Management (PCM) tocca una nuova dimensione: l’assistente vocale «Hey Porsche» è diventato più veloce e più intelligente al tempo stesso. Aiuta il conducente nella ricerca di parcheggi e colonnine di ricarica, gestisce la riproduzione musicale e risponde a domande su argomenti generali e attualità. Con l’ausilio di due microfoni il sistema riconosce chi sta parlando. Se conducente e passeggero parlano uno sull’altro, non c’è la minima confusione: il sistema, infatti, si concentra su chi ha iniziato prima. In tutto, l’assistente vocale è ora dotato di 23 lingue.