2.000 Piccole Porsche

Incontro col collezionista. Una carriera nata tra le auto da corsa e un cambio di prospettiva: ah sì, ma in scala 1/43. È così che, in quasi vent’anni, Virginio Serafino crea una delle collezioni di modellini Porsche più complete al mondo.

   

Ci sono emozioni che giocano brutti scherzi e altre che, invece, aprono un mondo nuovo, magari anche solo in scala 1/43. È quello che è successo a Virginio Serafino negli anni 2000 quando, da studente di ingegneria meccanica, ebbe la possibilità di entrare nel mondo del lavoro senza rinunciare alla passione per le auto. Un’occasione che si concretizzò con un ruolo all’Autodromo del Levante, di cui poi sarebbe diventato il direttore, un circuito che ha sede a Binetto, a una ventina di chilometri da Bari. Un buon modo di vivere la passione quotidianamente, anche per l’occasione di incontrare i personaggi del variegato mondo del motorismo. Come successe con il team dei collaudatori Porsche che, dall’anello di Nardò dove facevano i test di velocità, si stabilirono in autodromo per altre prove: «È qui che ho assistito alla nascita della Carrera GT, la prima hypercar di Porsche, e della GT3, tutte camuffate e poco riconoscibili. Ed è in quel momento che è scoccata la scintilla Porsche». Una scintilla che dal 2004 ha scatenato una reazione a catena che l’ha portato a collezionare tutti i modelli Porsche in scala 1/43 prodotti dall’azienda – «ad esclusione degli elettrici, che ancora non mi vanno giù. Confido nei carburanti alternativi…» – e arrivati a una quota che sfiora i 2.000 pezzi, tutti custoditi in speciali vetrine antipolvere. Ma la passione non si ferma qui: «Dato che sono un 52enne ossessivo-compulsivo» dice Virginio ridendo «ho i dépliant di tutti i modelli Porsche a partire dalla 993 (che è anche il primo modellino acquistato, ndr) e ogni volta che ne esce uno nuovo, studio a fondo caratteristiche tecniche, prestazioni e accessori prima ancora di comprare la riproduzione». 

Vetrine speciali:

Vetrine speciali:

Virginio custodisce i 2.000 preziosi modelli in teche antipolvere e in un locale senza umidità.

Anche se sono prodotti dalla Porsche stessa, a volte i modellini sono in tiratura limitata ed è importante prenotarli subito per non correre il rischio che escano di produzione: «Com’è successo con la Cayenne GTS seconda serie, che fatico a trovare». E allora sono notti passate su e-Bay a cercare l’esemplare mancante da comprare, magari in Giappone o negli USA a prezzi decisamente più alti. Il modello più raro? «La coppia di 993 nere con lo sponsor UBS: mi hanno fatto penare parecchio per trovarle». E il più originale? «Il diorama della 991 GT2 RS grigia con due figure accanto: siamo io e mia moglie. Miracoli della stampa 3D!».

L’altezza giusta:

L’altezza giusta:

Virginio Serafino e sua moglie ritratti con la 911 GT2 RS: «Miracoli della stampa 3D», dice il collezionista.
Quasi introvabili:

Quasi introvabili:

Le 993 GT3 Cup dell’UPS Porsche Junior Team, vincitore con Müller della Carrera Cup Deutschland 1998.
Una passione grande per capolavori in miniatura

Proprio le GT2 RS e GT3 RS sono le 911 delle quali Virginio colleziona un esemplare per ogni colore e variante: ad esempio la «Weissach» con tetto in carbonio e cerchi in magnesio nei diversi colori. Quello che non basta mai è lo spazio. Sua moglie come prende la sua passione? «Per ora mi  capisce ma forse un po’ meno quando le dirò che la camera che lei pensava di riservare agli ospiti vorrei destinarla all’ampliamento della mia collezione». Circondato da tutte queste macchinine si sentirà un po’ bambino. Cosa vorrebbe fare «da grande»? «Lavorare in Porsche, naturalmente!». 

Michele Giordano
Michele Giordano

Dati sui consumi

911 GT3

WLTP*
  • 13,0 – 12,9 l/100 km
  • 294 – 293 g/km

911 GT3

Dati sui consumi
consumo carburante combinato (WLTP) 13,0 – 12,9 l/100 km
emissioni CO₂ combinato (WLTP) 294 – 293 g/km

911 GT3 RS

WLTP*
  • 13,2 l/100 km
  • 299 g/km

911 GT3 RS

Dati sui consumi
consumo carburante combinato (WLTP) 13,2 l/100 km
emissioni CO₂ combinato (WLTP) 299 g/km