Editoriale: I sogni modellano il futuro
Porsche è nata da un sogno. Questa affermazione esprime appieno l’essenza del nostro marchio: i sogni sono dapprima pensieri, che sprigionano tutta la loro forza quando vengono realizzati. E realizzare sogni è la nostra missione. Lo faceva già Ferry Porsche.
Sebastian Rudolph
EditoreDi recente, si è avverato un nostro grande sogno: Porsche è stata quotata in borsa. In linea con la capitalizzazione di mercato, è stata la quotazione in borsa più grande mai avvenuta in Europa. Nell’intervista a Christophorus, Oliver Blume e il responsabile Finance Lutz Meschke svelano alcuni aspetti del futuro del brand.
Nel nostro Dossier, il futuro è già iniziato. La nuova Porsche 963 si è destata e, nel 2023, gareggerà ai vertici dell’endurance a caccia di record. Le Mans, Daytona, Sebring: vincere queste competizioni è un sogno. Abbiamo accompagnato l’auto da corsa ibrida, incontrando il pilota Felipe Nasr in Brasile e il team ufficiale Porsche di Roger Penske in Florida. I sogni ci fanno visita tutti i giorni. Alcuni parlando di arte ingegneristica innovativa. Tangibile, per esempio, grazie alla nuova 911 Dakar, che lascia le proprie tracce nella distesa di sabbia del deserto sudafricano.
Ma i sogni raccontano anche di preservazione, com’è successo a Michael Lesmana, che ha regalato una seconda vita alla sua 356 in Indonesia. Sono sogni di persone come la leggenda dello sci Aksel Lund Svindal, che ci mostra i suoi angoli preferiti della città norvegese di Oslo.
Care lettrici, cari lettori, vi auguro momenti di cui poter sognare leggendo la nostra rivista Christophorus. Vi invitiamo a mandarci i vostri spunti e il vostro feedback scrivendo a christophorus@porsche.de.
Dati sui consumi
911 Dakar
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11,3 l/100 km
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256 g/km