E-design

Retroscena sul design dei futuri modelli a trazione elettrica: Michael Mauer, responsabile Style Porsche, parla della Porsche Mission E Cross Turismo, mostrata per la prima volta al Salone dell’Auto di Ginevra

TEMA: Design delle luci come espressione dell’E-identity

TEMA: Design delle luci come espressione dell’E-identity

Commento: scompare l’architettura degli esterni

«Una Porsche a trazione elettrica si distingue dalle auto sportive con motore a combustione grazie a elementi di design tipici del prodotto. Non stiamo mettendo in dubbio l’identità del marchio. Ma dobbiamo rendere chiaramente riconoscibile che si tratta di una E-Porsche. A questo servono, ad esempio, i proiettori anteriori inseriti nella zona delle prese d’aria. Sotto l’aspetto visivo l’architettura esterna tende a scomparire. Allo stesso tempo il design a quattro punti è riconoscibile anche a proiettori spenti. Sulla coda s’illumina il logo. La tipica fascia illuminata della Porsche comunica con l’ambiente esterno segnalando, ad esempio, l’attuale livello di ricarica delle batterie».

«Thunderstorm Blue è il colore distintivo della showcar elettrica di Zuffenhausen. E il layout delle luci preannuncia: questa è una Porsche a trazione elettrica» Michael Mauer
TEMA: Thunderstorm Blue

TEMA: Thunderstorm Blue

Commento: il colore come elemento distintivo

«I cerchi della Mission E Cross Turismo in tonalità Thunderstorm Blue, blu tempesta, creano una netta differenziazione rispetto all’Acid Green dei modelli ibridi. Per questo, anche il bordo superiore delle appendici aerodinamiche anteriori e posteriori è di colore blu. La struttura puramente tecnologica dei cerchi è sorprendente. Essa risulta estremamente solida, pur apparendo assolutamente leggera, ed è fortemente riconoscibile grazie agli elementi in carbonio».

TEMA: Silhouette

TEMA: Silhouette

Commento: crossover DA Mission E, Panamera E Macan

«La Mission E Cross Turismo è in linea di principio un fuoristrada ultrapiatto. È un’auto sportiva e allo stesso tempo una vettura con un carattere da SUV. Si riconosce immediatamente la parentela con la Mission E. Non mancano naturalmente i richiami alla Macan. Salta all’occhio la linea del tetto più alta perché le batterie sono alloggiate sotto i passeggeri. Il risultato è un rapporto dirompente tra la larghezza e l’altezza, che è il tratto distintivo più importante delle proporzioni tipiche delle auto sportive».

«Il salto dal motore a combustione all’auto elettrica è un riferimento alla storia della Porsche: anche nel passaggio generazionale tra la 911 raffreddata ad aria e la 911 col raffreddamento a liquido ci fu un grosso cambiamento nel design delle luci» Michael Mauer
TEMA: Aperture luci

TEMA: Aperture luci

Commento: reminiscenza della storia porsche nel rally

«Le due aperture sul cofano anteriore sono un’allusione ai vistosi proiettori supplementari che ricordano le Porsche da rally del passato. Si può immaginare che in futuro, dietro alle prese d’aria, possano essere nascosti dei sensori per la guida autonoma».

Michael Mauer
Michael Mauer

Dal 2004, Mauer è a capo del reparto design di Porsche e dalla fine del 2015 è inoltre responsabile del corporate design di Volkswagen AG